Brioche all’acqua profumate al limoncello, sì avete letto bene.
Non voglio essere brilla già di prima mattina, ma vi assicuro che quel sentore di limoncello rende particolari le classiche brioscine.
Adatte per la prima colazione, oppure per merenda, sono soffici e lo rimangono per qualche giorno, in più sono adatte agli intolleranti al lattosio visto che non contengono latte e burro, adatte anche per chi vuole concedersi un dolce a colazione senza sentirsi in colpa, visto che non sono molto caloriche.
E’ una ricetta che faccio spesso e che ho scoperto quando le vidi fare allo chef Daniele Persegani a forma di brioche col tuppo.
Devo dire che come impasto si presta a vari formati tipo cornetti, da farcire come si preferisce.
Brioche all’acqua profumate al limoncello
Ingredienti
500 gr di farina 00 (potete usare anche metà manitoba oppure la semola rimacinata per dolci)
50 gr di olio di semi
50 gr di zucchero
200 gr di acqua( il quantitativo giusto è 250 ma avendo messo del liquore ho ridotto)
all’occorrenza aggiungetene un po’ se serve
50 ml di limoncello
pizzico di sale
5 gr di lievito di birra
vaniglia
buccia di limone
Preparazione
Mettete in planetaria la farina, lo zucchero, la vaniglia o la buccia grattugiata del limone e mescolate.
Aggiungete il lievito sciolto nell’acqua, l’olio ed il limoncello, cominciate ad impastare aggiungendo eventualmente, se dovesse servire, ancora un po’ di liquido.
Impastate fino a che tutto l’impasto non si stacca dalle pareti.
Mettete a lievitare sino al raddoppio, dopodiché dividetelo in palline da 50 gr circa.
Arrotondatele e mettetele a lievitare su una teglia ricoperta di carta forno.
Una volta raddoppiate, accendete il forno a 170° in modalità statica, spennellate le brioche con dell’uovo o se preferite con latte vegetale ed infornate per 10-12 minuti circa, fino a che non diventano belle dorate.
Potete farcirle volendo anche con della marmellata o crema di nocciole.
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1 Comment
Maritozzi baresi ricordi d'infanzia - I sapori di Antonella
14 Marzo 2019 at 6:28[…] Se vi è piaciuta questa ricetta allora leggete anche questa […]