Le ciambelline dolci al vino sono dei dolcetti  rustici, tipicamente laziali in particolar modo della zona dei Castelli romani dove vengono chiamati anche “mbriachelle” ossia ubriachi.

La tradizione vuole che poi si debbano pucciare, una volta cotti,  nel vino magari lo stesso che abbiamo utilizzato, anche se un buon vino liquoroso sarebbe il top!

Nella ricetta tradizionale c’è l’anice che io ho omesso perché  è una spezia che non amo per niente e come vino si può utilizzare sia un rosso che uno bianco purché sia un buon vino.

La ricetta antica non prevede pesi precisi degli ingredienti ma un pò come tante ricette di una volta si andava ad occhio oppure a bicchiere.

Quella che vi propongo io è misurata nei liquidi, ma la farina potrebbe variare di alcuni grammi anche in base all’umidità della farina stessa.

Ciambelline dolci al vino

Ingredienti

200 ml vino ( io ne ho usato uno rosso)

100 ml olio extravergine

1/2 cucchiaino  di lievito

50 g di zucchero

350-380 di farina( dipende da quanta ne prende)

altro zucchero per lo spolvero

Preparazione

In una ciotola mescolare il vino, l’olio e lo zucchero.

Mescolare un po’ giusto per sciogliere un attimo lo zucchero poi unire un po’ per volta la farina, a metà unire il lievito e continuare con la farina fino a quanta ne prendono i liquidi.

Dovrà diventare un impasto morbido ma non appiccicoso.Potete volendo far riposare anche 30 minuti circa l’impasto.

Mettete sul piano di lavoro e formare le ciambelline facendo dei rotolini e tagliare in base a quanto grandi vogliamo i biscotti, unire le due estremità passarle nello zucchero e adagiarli su una teglia ricoperta di carta forno.

Cuocere a 180° per 25-30 minuti circa, ovviamente dipende dalla potenza del vostro forno e da quanto grandi avete preparato le ciambelline, non devono essere bruciati anche perché avendo anche lo zucchero intorno coloriscono in fretta.

 

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