La pastiera napoletana tradizionale e’ ovviamente diffusa in tutta la Campania,infatti essa e’ un dolce tipico pasquale.Le origini di questo dolce sono diverse,ma quella che piu’ mi ha incuriosito narra che una notte sulla spiaggia le mogli di alcuni pescatori lasciarono delle ceste con ricotta, frutta candita, grano e uova e fiori d’arancio come offerte per il “Mare”, affinché questo lasciasse tornare i loro mariti sani e salvi a terra.
Al mattino seguente,ritornate in spiaggia per accogliere i loro mariti notarono che durante la notte i flutti avevano mischiato gli ingredienti ed insieme agli uomini di ritorno, nelle loro ceste c’era una torta: la Pastiera.
Per questo motivo la Pastiera comincio’ a diventare un simbolo di rinascita, oltre che per gli ingredienti, anche perché aveva dato la possibilita’ ai pescatori di ritornare.Adesso io non so quale sia la vera origine della pastiera e non vorrei deludere gli amici campani,quindi mi limito a riportare questa leggenda.
La pastiera di solito viene preparata il giovedì santo,perche’ deve riposare bene,assestare tutti i sapori e goderne al massimo di questa bonta’.
La ricetta che sto per proporvi e’ di una mia amica,si chiama Marianna,ovviamente e’ napoletana verace,e’ una persona deliziosa che ho conosciuto sui social,disponibilissima,fino al punto che la prima volta che l’ho preparata le facevo vedere passo passo tutti i passaggi e mi ha aiutata tantissimo affinche’ venisse perfetta.
Ho scoperto la sua pastiera tre anni fa,incuriosita l’ho provata subito,perche’ vi dico gia’ fin da adesso che questa versione non ha canditi e acqua di fiori d’arancio,perche’ a me non piacciono.
Lo so starete gia’ insorgendo dicendo che una pastiera senza questi aromi non si puo’ definire tale,ma e’ una delle tante versioni e,vi posso garantire che anche la mancanza di questi voi non la noterete assolutamente.La sua versione la trovate qui direttamente nel suo blog,e adesso cominciamo.
PASTIERA NAPOLETANA TRADIZIONALE
per 2 ruoti da 24cm diametro altezza 4cm circa
INGREDIENTI per la pasta frolla allo strutto
250gr strutto
250gr zucchero
125gr di uova intere
625gr farina 00
Scorza di limone grattugiata
Un pizzico di sale fino
INGREDIENTI
Primo composto
500 gr di grano precotto per pastiera
Q.B. di latte intero
50gr di zucchero
50gr di burro
scorza di limone grattugiata
stecca di vaniglia
INGREDIENTI
Secondo composto
500gr di ricotta fresca vaccina (per un sapore più marcato potete usare anche quella di pecora)
450gr di zucchero( a onor del vero io uso meno dello zucchero previsto,massimo 300 gr)
5 tuorli
5 uova intere
Q.B. acqua di fiori d’arancio(facoltativo,io no)
Q.B. cannella in polvere( facoltativo,io no)
30gr di arancia candita a cubetti (facoltativa,io no ovviamente)
Io comincio dal giovedi’ con le preparazioni della frolla e del grano ed il giono dopo preparo il ripieno di ricotta ed assemblo,ma non avendo tempo potete tranquillamente preparare tutto la mattina per poi assemblare il pomeriggio,anche il sabato prima di Pasqua potete farlo,in mancanza di tempo va bene comunque.
In una planetaria con la frusta iniziare ad amalgamare lo strutto,che avrete tolto dal frigorifero almeno 1 ora prima,con lo zucchero sale e buccia di limone grattugiata,volendo potete fare il tutto anche in una ciotola,usando un cucchiaio di legno,aggiungere le uova a filo,leggermente sbattute in precedenza,fate assorbire lentamente ottenendo un composto il piu’ liscio possibile.
Dopodiche’ unite tutta la farina,fatela assorbire e lavoratela un attimo a mano,avvolgete la frolla con della pellicola avendola prima appiattita,mettete in frigo. Adesso prepariamo il primo ripieno,mettere tutti gli ingredienti in pentola,coprire a filo con il latte e portare dolcemente a bollore,mescolando di tanto in tanto,sara’ pronto quando vedrete che il tutto sara’ diventato una crema,coprite a contatto con la pellicola,fate raffreddare e riponete in frigo.
Ora cominciamo con la farcia di ricotta,setacciatela,aggiungete lo zucchero e lavoratela bene,unite una per volta le uova,amalgamate per bene e il grano,ed e’ a questo punto che potete unire se vi piace l’acqua di fiori d’arancio,attenzione mettetene davvero pochissimo,si deve percepire,altrimenti sembra che vi sarete fatti un bagno di profumo,se volete la cannella ed i canditi tritati finemente.
Cominciamo ad assemblare le pastiere,foderate i ruoti con la frolla,che va stesa sottile,non eccessivamente,riempite con il composto arrivando a 3/4 mm prima del bordo,perche’ ovviamente in cottura si gonfia,coprire con le strisce di frolla fatte con una rotella liscia o un coltello,mettere le prime 3 strisce e poi incrociare le altre 3 cercando di formare dei rombi,la classica caratteristica del dolce,infornare in forno preriscaldato in modalita’ statica a 160° per 20 minuti,poi passare a ventilato e cuocere ancora per altri 40-50 minuti,ovviamente i forni sono diversi,quindi prestate attenzione e se i bordi dovessero scurirsi troppo in fretta abbassate un po’ la temperatura,e’ pronta quando avra’ un colore ambrato.La pastiera napoletana tradizionale deve cuocere lentamente ed a lungo,quindi fate attenzione.
La procedura ed i passaggi della pastiera napoletana tradizionale, sembrano lunghi e laboriosi,ma vi posso garantire che organizzandosi bene con le preparazioni,riuscirete a fare un capolavoro!!!!!
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